Tutto è iniziato a fine gennaio quando si è identificato il virus covid19 in alcuni pazienti, che secondo il telegiornale, avevano avuto dei contatti con i turisti cinesi. Da allora il terrore del corona virus si è diffuso molto velocemente in tutto il paese. Da lì a poco il decreto legge della quarantena, io resto a casa. Attività,  bar, parrucchieri, fabbriche, scuole e molto altro, chiusi per emergenza sanitaria e tutti a casa.

Ma cosa succede con la moda?

Questi 3 mesi di quarantena hanno mandato in rovina piccoli e grandi imprenditori. Anche il campo della moda non si salva. Passarele chiuse, fabbriche per la produzione dei vestiti chiusi, negozi chiusi, praticamente tutto chiuso. Dopo coronavirus si prevede un un’apertura difficile, si prevede che molti negozi non apriranno. I negozi sono l’ultimo anello che noi vediamo,  di una catena molto lunga formata da piccoli aziende altamente specializzate che creano filati, tessuti, tintoria, accessori ecc. che adesso  rischiano di non aprire.

Quando riapriranno i negozi?

Molti brand hanno iniziato a vendere online, ma i risultati non sono uguali. Questo si spiega con il motivo che le persone non sono inclini a comprare in quarantena, questo perché psicologicamente non siamo pronti per nuove compere e restando a casa non aiuta di certo la nostra voglia di fare shopping. Un altro motivo, molto importante è il portafoglio delle famiglie.  Restando a casa e non lavorando, le entrate si sono ridotte e si cerca di comprare solo il necessario.

Fino al 17 maggio tutti i negozi sono chiusi ma molti non riapriranno più. Moltissime persone rimarranno a casa anche dopo il 17 maggio. Le vendite sono calate e rimarranno basse per tutto l’anno.

Come cambiare lo shopping nella fase 2 ?

Lo shopping nella fase 2 sarà difficile, il numero delle persone che possono entrare sarà ridotto, uno alla volta per negozi di 40 metri quadrati circa e tutti con guanti e mascherine. Vestiti da sanificare ogni volta che vengono provati. Negozi da santificare più volte al giorno anche se gli orari di apertura saranno più lunghi. Le persone avranno meno tempo per provare e comprare ma anche meno soldi da spendere. Questa pandemia ha portato il mondo intero in crisi.

Niente sarà più come prima,  la pandemia ha cambiato tutto anche il mondo della moda.