Molti li hanno visti, ma pochi sono coloro che conoscono il nome specifico di quei pupazzetti realizzati con l’uncinetto. Si tratta di una lavorazione di origine giapponese che prende il nome di Amigurumi. scopriamo quante più cose possibili su quest’arte tanto antica quanto affascinante

L’origine della parola

La parola Amigurumi deriva da ami, che prende il significato di lavorare all’uncinetto, e nuigurumi, con il significato di peluche. Sono stati realizzati per primi dai giapponesi. Tutti i pupazzi realizzati con questa tecnica, sono costruiti con lo scopo di rispecchiare i valori estetici giapponesi. Stiamo parlando di wabisabi e kawaii.

Il primo indica ogni cosa che risulta essere domestico è semplice in quanto ogni pupazzo non è formato Altroché da numerosi pezzi da forme geometriche molto basilari e poco complicate. Kawaii invece risulta essere il valore estetico che viene attribuito all’oggetto, che risulta essere molto dolce e carino.

Ed è proprio questo che si prova nel momento in cui ci si trova di fronte a un amigurumi, un pupazzo che risulta essere sicuramente molto tenero è irresistibile.

 

Le caratteristiche degli Amigurumi

È possibile affermare che i classici Amigurumi abbiano caratteristiche diverse sia che ci si trovi in Oriente che Occidente. Nel corso dell’ultimo millennio, in Oriente di interesse verso anime, manga e videogiochi e cresciuto notevolmente. Inoltre, ultimamente si è visto affermare anche la presenza degli Amigurumi. Quest’ultimo è diventata una moda che è spopolata nel web con la presenza di numerosi commerce, tra cui ricordiamo aquamarine creations .

Per il momento risultano ancora essere poche le persone che praticano la tecnica degli Amigurumi. Questo capita perché, hanno già fatta delle persone che pensano all’uncinetto, sono nella loro mente immagini come centrini per il tavolo o qualsiasi tipo di coperte. Infatti molti di loro sono coloro che ignorano del tutto la presenza di espressioni molto più creativi che possono essere realizzate con l’aiuto di un semplice bastone uncinato e di un filo di lana.

Gli Amigurumi in Oriente

Gli Amigurumi, come detto prima, hanno origine Oriente in cui vengono realizzati grazie a forme basilari e tondeggianti.

Gli Amigurumi in occidente

Con il passare degli anni, gli Amigurumi si sono diffusi anche in Occidente. In questa parte della terra, coloro che hanno seguito questa tecnica hanno deciso di personalizzare questi creazioni, allontanandosi del tutto dalle forme semplici e tonde e avvicinandosi sempre di più ad uno stile molto più dettagliato e con tratti realistici. In questo modo, ogni creazione è in grado di ottenere delle sembianze di vere e proprie action figure.

È evidente che le differenze sono davvero abissali.

Quale scegliere tra le due tecniche

Chi esegue la tecnica degli Amigurumi da anni può tranquillamente affermare che quella più completa da realizzare è quella occidentale anche se, poiché si tratta di qualcosa di più complesso, non è possibile realizzare un pupazzo senza l’utilizzo di uno schema.

Anche realizzare uno schema risulta essere qualcosa di molto complesso in quanto dietro ogni riga vi sono numerosi tentativi necessari per raggiungere il risultato desiderato.

 

Molti potrebbero pensare che realizzare amigurumi risulta essere qualcosa di molto difficile in realtà non è così. E basta semplicemente iniziare a provare con la realizzazione dei primi soggetti siamo sicuri che vi innamorerete subito di questa tecnica